Ambientata nella monumentale Hall Eiffel del Lycée Carnot, capolavoro in vetro e ferro del 1895 di Hector Degeorge, la sfilata trasforma l’edificio in The Locker Room. Superfici piastrellate evocano il “dietro le quinte” familiare ai tennisti come René Lacoste, mentre pannelli di vetro curvo e tende doccia vaporose dissolvono i confini tra rituale privato e spettacolo pubblico.

Questa stagione si svela come un’ode sensoriale allo sport, una passione per il superamento dei limiti condivisa da giocatori e spettatori. La collezione esplora il fascino degli stati incompiuti – l’abbottonatura di una polo da tennis, l’allentarsi di una tuta – e i momenti che sfuggono alla tirannia della perfezione. I giocatori si liberano di indumenti intrisi di sudore per abbracciare nuova leggerezza ed eleganza.

L’eredità sportiva di Lacoste diventa base per un’evoluzione autentica e raffinata, in un gioco di contrasti tra trasparenza e opacità, comfort e fluidità, intenzione atletica e chic disinvolto.

Sensualità, proporzioni irregolari ed eredità sportiva rivisitata con vibrazioni rétro sono il fondamento di un guardaroba elegante e dinamico: polo trasparenti, capi in pelle specchiata, trench robe con la scritta Tennis for Everyone, nylon tecnico effetto seta accostato a cotoni gommati e nylon effetto bagnato.

Forme e texture esaltano versatilità ed energia atletica. I tessuti performanti dialogano con materiali storici modernizzati e dettagli insoliti ispirati allo spogliatoio: organza trasparente come tende doccia, spugna lucida reinterpretata e pelle riflettente.

Ogni pezzo attinge alla creatività del vestirsi comune, elemento chiave del successo Lacoste. Dopo aver introdotto il tailoring nella sua prima collezione, Kolotouros lo reinterpreta in Primavera con silhouette sensuali e fluide, polo oversize in nylon trasparente abbinate a pantaloni ampi con dettagli rétro. Le iconiche polo tornano in popeline e spugna con scritte come "Tennis for Everyone" e "Only for Tennis". Lane tropicali, mohair e nylon tinti si intrecciano con la pelle, enfatizzando comfort ed eleganza sospesa.

Il coccodrillo di stagione si ispira ai campi in erba, trasformato in ricami che celebrano il savoir-faire francese e offrono una nuova espressione dell’icona. Torna anche la borsa Lenglen, con dettagli ispirati alle gonne plissé vintage e manici che richiamano l’impugnatura delle racchette.

La palette cromatica Primavera-Estate richiama lo sportswear vintage: arancio vibrante e blu d’archivio accostati a nuance sofisticate di taupe e verde oliva. Un gioco dinamico che genera energia atletica mantenendo equilibrio elegante, punteggiato da ricami floreali delicati che celebrano le gioie vissute dal fondatore negli anni Venti.

Impostando un nuovo standard di intimità sartoriale, la collezione SS26 cattura l’istante preciso in cui vittoria e vulnerabilità si incontrano, e il patrimonio dialoga con la bellezza seducente dell’eleganza incompiuta.