C'era una volta il coccodrillo

Conosci davvero tutto del coccodrillo? Dalla sua nascita nel 1923 ad oggi, scopri la sua storia.
Fotografia dello schizzo originale di Robert George del 1927. © Tutti i diritti riservati

La nascita del coccodrillo

La storia di una scommessa, di un giornalista e del più tenace dei giocatori.

I primi passi del coccodrillo

Boston, 1923, il giovane prodigio del tennis René Lacoste ha 19 anni e ama le sfide. Il capitano della squadra lo sa. Gli promette una bellissima valigia in pelle di coccodrillo che ammira in una vetrina se vince il match difficile che lo aspetta. René non vince, ma ha avuto la determinazione del coccodrillo sul campo, motivo per cui un giornalista americano gli ha dato questo soprannome.

René Lacoste a Wimbledon nel 1928. © Archivi Lacoste. Collezione Jacques Brugnon

Il coccodrillo diventa un simbolo

Il coccodrillo prende forma nel 1927 sotto lo stilista Robert George. Precursore della personalizzazione, René Lacoste lo fa immediatamente ricamare sui suoi blazer. Qualche anno dopo nasce la polo. Il coccodrillo sul cuore fa di Lacoste il primo brand a mettere un logo visibile su un capo.

L'evoluzione del coccodrillo attraverso diverse campagne pubblicitarie

Dal 1933, segui il coccodrillo negli archivi pubblicitari di Lacoste.

L.12.12 Polo Merci, la solidarietà nel cuore

A sostegno della Federazione internazionale delle società della Croce rossa e della Mezzaluna rossa, tutte le vendite (tasse escluse) della polo consentiranno l'istituzione di programmi di protezione della salute per i suoi volontari in 26 paesi in cui non esiste attualmente nessuna assicurazione medica.

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